In punta di piedi, periodicamente, un fantasma del passato si presenta in sogno. In situazioni diverse, assai improbabili. Ma mantiene sempre quella distanza che nella vita reale c’è’ sempre stata. il subconscio e’ tornato a rivivere i suoi quindici anni, in una preoccupante regressione, nel tentativo di vivere ogni volta, un momento nuovo, e accorciare le distanze. Immagini quasi reali, e un sorriso, lo stesso di tanti anni fa, ma su un volto ormai maturo, segnato dalla vita che scorre. Altero, irraggiungibile, bello e impossibile, il fantasma si allontana all’alba, ogniqualvolta ho incrociato il suo sguardo nel tentativo svanito di avvicinarmi e parlargli.