Villaggio di Pan di Zenzero

il

 

L’incanto del Natale mi avvolge, in una calda atmosfera fatta di colori, di sfumature e lucentezza, di materiali così diversi tra loro, il calore del legno, la vivacità delle sfere che riflettono tutto ciò che gira loro intorno.

Non so spiegare cosa del Natale mi renda cosi incredibilmente euforica, a tratti malinconica; saranno tutti questi cavallucci a dondolo fatti di legno, o questi fermaporta a forma di piccoli-grandi elfi del bosco, le luci accecanti delle palline di vetro, cosi’ trasparenti, cosi cristalline, che puoi vederci attraverso, puoi rivedere te stessa, e tutto quello che hai negli occhi lucidi di una giornata trascorsa tra mercatini e luci colorate; saranno le stoffe rosse e del colore del lino, così natalizie, così casalinghe; saranno le renne di Babbo Natale e quella magia che portano con sé, gliela leggi negli occhi grandi e lucidi, avvolte nelle mille lucine, sembrano pronte a spiccare il salto e volare nel cielo per correre, e correre per raggiungere anche il più recondito angolo di terra, anche il più lontano bimbo che, da qualche parte,  sogna il suo dono, tanto desiderato e immaginato; saranno i profumi della cannella e di quelle spezie forti, che fanno Natale, chiodi di garofano, zenzero, in un mix che entra nelle narici e quasi mi fa starnutire, ma mi ricorda tradizioni tanto lontane, eppure sempre così attuali; sarà la magia dei pastori di terracotta nei Presepi che con i gesti  e le espressioni di volti consumati dal tempo, sembrano rivivere quel momento, volgo lo sguardo altrove, lo riposo su di loro e li vedo muoversi, lentamente, nelle scene di vita quotidiana, precedenti una Natività che ogni anno si ripresenta diversa nel contesto in cui la ritrovo, eppure sempre così uguale nel suo profondo significato di continuità, di vita, di futuro. Sarà quel Babbo Natale che sornione ci guarda, tutto colorato di rosso in quella lunga barba bianca che sembra candida come la neve che cade a Natale, sorride perché in fondo sì, il Natale dovrebbe essere un grande momento di gioia e serenità, ma, in fondo in fondo, ha sempre quel sottile velo malinconico, che serpeggia in una grande giornata di festa. 

Siamo in un villaggio di Natale, oggi, é il villaggio di Pan Di Zenzero, al quale potrete dare la forma che più vi piace, da appendere all’albero oppure da mostrare sul vostro tavolo vestito di una tovaglia rossa, rossa come il cuore, rossa come l’Amore, o semplicemente bianca come la neve, come una nuvola, come il candore. 

 

Ingredienti

  • 560 g di farina 00
  • 250 g di burro salato freddo
  • 210 g di zucchero di canna chiaro
  • 5 cucchiai di acqua
  • 3 cucchiai di miele
  • 3 cucchiai di golden syrup
  • 3 cucchiaini di zenzero in polvere
  • 3 cucchiaini di cannella in polvere
  • 1 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
  • 1 cucchiaino di bicarbonato

Preparazione

  1. Preriscaldate il forno a 200 gradi modalità ventilato
  2. Preparate due teglie, rivestendole con carta forno
  3. Prendete una pentola, versateci l’acqua, lo zucchero di canna, il miele ed il golden syrup, e le spezie (zenzero, cannella, chiodi di garofano)
  4. Portate ad ebollizione, a fuoco medio e mescolate con un cucchiaio di legno
  5. Togliete dal fuoco la pentola, aggiungete ora, poco alla volta, il burro freddo tagliato a dadini, e mescolate, incorporandolo tutto
  6. Unite il bicarbonato, prestate attenzione poiché il composto si gonfierà
  7. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente
  8. Quando sarà freddo, trasferite il composto in una ciotola grande
  9. Setacciatevi sopra la farina, e mescolatela lentamente al composto, fino ad ottenere un impasto appiccicoso, dovrà risultare anche un po’ umido
  10. Avvolgetelo nella pellicola, riponetelo in frigorifero per circa 2 ore (dovrà diventare freddo e solido)
  11. Prendete l’impasto e stendetelo a 5-6 mm di spessore su una superficie infarinata. Potete stenderlo anche tra due fogli di carta forno
  12. Scegliete le formine che intendete utilizzare per il villaggio, come fiocchi di neve, omini, casette, stelle e adagiateli sulle teglie che andranno riposte in frigorifero per almeno 30 minuti
  13. Cuocete i biscotti per circa 8-10 minuti (dovranno risultare leggermente scuri sui bordi, ed elastici)
  14. Sfornate i biscotti. Per fare i buchi per il nastro, prendete uno stecchino (di quelli di legno da grigliata) e forate i biscotti mentre sono ancora caldi (attenzione a non scottarvi le dita 😉
  15. Se desiderate decorare i biscotti, mentre questi si raffreddano, preparate la ghiaccia reale, seguendo le proporzioni di 1 a 5, quindi, 1 parte di albume e 5 di zucchero a velo e qualche goccia di succo di limone; quindi se utilizzerete 50 g di albume, vi serviranno 250 g di zucchero a velo, mescolate fino ad ottenere una consistenza omogenea e poi trasferite la glassa in una sac-a-poche

 

Ed ora non resta che scegliere un nastrino per poter appendere queste piccole dolcezze al vostro albero.

E così, con queste piccole dolcezze, prende vita il mio Natale 2018.

  •  

2 commenti Aggiungi il tuo

  1. newwhitenear ha detto:

    bello il tuo inizio di Natale.

    "Mi piace"

    1. La Cri' ha detto:

      Hai visto? Atmosfera natalizia a go go .. grazie mille, comunque! Come va?

      "Mi piace"

cosa ne pensi?

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.