Se, come me avete preparato la Crema Pasticcera, o avete usato solo i tuorli per le ultime preparazioni delle feste, se avete conservato gli albumi e non sapete che farne (dilemma ogni volta che avanzano, buttarli o conservarli?), un’idea carina e’ quella di utilizzarli per preparare dei biscottini leggeri e buoni che si accompagnano bene con una calda tazza di the. Stiamo parlando delle Lingue di gatto.
Anche se il nome lascia un po’ a desiderare, ma ricordano veramente per la forma che hanno, la loro riuscita e’ assicurata e bastano pochissimi ingredienti che avrete sicuramente in casa. L’unica cosa che richiederà un po’ di manualità e praticità e’ la giusta quantità di impasto per determinarne lo spessore.
Come per la Crema Pasticcera, anche per la preparazione delle lingue di gatto mi sono rivolta alle Lezioni di Pasticceria di Luca Montersino, qualche dritta in più dai maestri pasticceri non guasta mai…
Ecco come si preparano:
Ingredienti:
- 50 g di burro a temperatura ambiente
- 50 g di farina 00
- 60 g di albume a temperatura ambiente
- essenza di vaniglia
- 100 g di zucchero a velo
Preparazione:
- Preriscaldate il forno statico a 200 gradi e rivestite con carta forno due teglie
- In una ciotola, lavorate il burro morbido con un cucchiaio di legno e aggiungete gradualmente lo zucchero a velo, fino ad ottenere una consistenza “a pomata”
- Unite, poco alla volta, la farina setacciata e aggiungete l’essenza di vaniglia
- Unire, in due tempi, gli albumi (non montati) a temperatura ambiente
- Mescolate bene, sempre con il cucchiaio, fino ad ottenere un composto omogeneo, senza grumi
- Trasferite l’impasto in una sac-a’-poche con la bocchetta liscia diametro 5 mm
- Formate dei bastoncini lunghi 5-6 cm e larghi 1,5 cm distribuendoli ben distanziati sulla placca
- Infornate a 200 gradi per circa 7-8 minuti o fino a quando i bordi dei biscotti saranno dorati
- Fateli raffreddare e spolverizzateli di zucchero a velo
Rimarranno un po’ porosi, ma sono belli così e poi sono biscotti delicati ed eleganti.
Un ottimo modo per “riciclare” gli albumi rimasti inutilizzati.
Le lingue di gatto si conservano bene in una scatola di latta con il coperchio
Buonissime! Anche io credo che i consigli dei professionisti siano fondamentali. Io mi rivolgo direttamente al pasticcere sotto casa. Che sfrontata!
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Beata che l’hai sotto casa il pasticcere 😉 lo farei anch’io 😉 un abbraccio e grazie
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Me le ricordo, da bambina le mangiavo sempre… ricoperte per metà di cioccolato però 😉
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Ma che bel ricordo !
E poi..Buone con il cioccolato, ottima idea !
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Buonissime, posso confermarlo! 😀
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Buonissime da bambina le mangiavo sempre 😀
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Ciao Imma, sono felice, ho scovato anche con te un ricordo d’infanzia 😉
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Si è così 😀
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Che buone, bravissima, baci tesoro, buona settimana, ❤
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Ciao Laura, te le lascio da parte, è’ l’ora del tè 😍
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❤
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Tra le cose più buone!
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Grazie, lo penso anch’io 😉
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Bello il tuo blog, ho ma voglia matta di provare subito queste lingue di gatto!
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Ma grazie !! E benvenuta Tra queste pagine 😊 ti aspetto, per una tazza di tè ☕️☕️
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Grazie mille!!
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Sempre deliziose le tue ricette.
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Grazie che gentile, colgo l’occasione per augurarti un anno fantastico, sereno e ricco di soddisfazioni.
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Io ricambio di cuore
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quanti we passati in casa con adolescente a fare i biscotti ❤ oggi dobbiamo scriverci su whatzapp x sapere se ci incontreremo entro sera …;)
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